Capperi in aceto di vino: proprietà, usi e consigli di conservazione
Come utilizzare i capperi in cucina e come conservarli.
Con il loro gusto deciso e leggermente pungente, i capperi sono ingredienti utili ad arricchire piatti semplici e complessi, conferendo un tocco di freschezza e aromaticità. Utilizzati da secoli nelle tradizioni culinarie italiane e internazionali, trovano spazio in primi piatti, secondi di carne e pesce, salse e contorni.
Nella versione sotto aceto diventano ancora più pratici: pronti all’uso, mantengono intatta la loro fragranza e rappresentano un ingrediente versatile per ogni occasione.
Le proprietà nutrizionale dei capperi
I capperi non sono soltanto un ingrediente dal sapore intenso, ma anche una fonte preziosa di sostanze benefiche. Hanno un basso contenuto calorico e un buon apporto di fibre, utili per favorire la digestione e il senso di sazietà.
Contengono, inoltre, vitamine come la C, la K e la E, insieme a minerali importanti quali calcio, ferro e potassio, che contribuiscono al benessere delle ossa, della circolazione e del sistema immunitario. Ricchi di antiossidanti naturali, tra cui flavonoidi e quercetina, aiutano a contrastare lo stress ossidativo e a proteggere le cellule dall’invecchiamento precoce.
Capperi sotto aceto o sotto sale: la differenza
I capperi possono essere conservati principalmente in due modi: sotto aceto o sotto sale.
I capperi sotto aceto hanno un gusto più pungente e piccante e sono pronti all’uso, ideali per arricchire insalate, secondi piatti e salse senza ulteriori passaggi. I capperi sotto sale, invece, conservano un aroma intenso, ma richiedono un breve risciacquo o ammollo prima di essere utilizzati, così da eliminare l’eccesso di sale e bilanciare i sapori delle ricette.
Come utilizzare e conservare i capperi sott'aceto
I capperi sotto aceto sono un ingrediente prezioso in cucina, ma per esaltarne al meglio il gusto è utile seguire alcuni semplici accorgimenti. Prima di utilizzarli, è consigliabile sciacquarli leggermente sotto acqua corrente per ridurre l’acidità dell’aceto e ottenere un sapore più equilibrato.
Nelle ricette, è importante non eccedere con le quantità: pochi capperi sono sufficienti per arricchire piatti di carne, pesce, insalate o salse, senza coprire gli altri ingredienti.
Consigli per conservazione - Dopo l’apertura del vasetto, i capperi vanno sempre conservati in frigorifero e ben coperti dal loro liquido di governo, così da preservarne freschezza e aroma; in alternativa si possono conservare in un luogo fresco e asciutto come la dispensa purché sia lontano da fonti di calore.
Se necessario, si può aggiungere un po’ di aceto in più per mantenerne intatte le caratteristiche organolettiche più a lungo. In questo modo, i capperi rimangono pronti per essere utilizzati in ogni preparazione.
